MONTELEONI   Comuni di: Grosseto, Campagnatico, Civitella Paganico, Roccastrada

Autorizzazione della Soprintendenza del 08.03.2018 n. 34.13.01/22 prot. 6535

LA STORIA DELLE RICERCHE

Le pendici di Monteleoni sono state oggetto di interessamento nella seconda metà di 1800 solo ad opera di studiosi anglosassoni invitati dalle famiglie nobili locali. Un corposo articolo venne redatto da William J. Stillman e pubblicato nel primo rapporto annuale dell’American Institute of Archaeology, a Boston il 15 maggio 1880.
Il Ministero della Istruzione leggendo il documento americano inviò l’archeologo Angiolo Pasqui a verificare l’importanza di detta scoperta. La scarna relazione che venne redatta non venne mai neppure pubblicata. Poi Monteleoni venne completamente dimenticato anche dagli archeologi italiani.
Bisogna giungere al 2000 quando Paolo Migliorini, un ingegnere di Montorsaio (Campagnatico), tentò una mappatura dei cosiddetti “Murali”, quelle misteriose muraglie megalitiche che cingono i versanti di Monteleoni.
Nel 2009 alcuni componenti della Società Naturalistica Speleologica Maremmana (Carlo Cavanna, Gildo Lombardi e Igino Castelli) vennero coinvolti dal Migliorini e ottenuta l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica procedettero alle esplorazioni effettuando i rilievi di una parte nel versante Nord-Est utilizzando strumenti per la georeferenziazione. Dopo una quindicina di escursioni nella boscaglia furono costretti a desistere perché le strade sterrate diventarono impercorribili a causa di alberi caduti per troppa neve. Il progetto venne sospeso.
Nel 2017 Marco Mori cerca di far ripartire le ricerche, anche grazie al ritrovamento di una ricca bibliografia della metà ‘800, e trova il consenso di Paolo Nannini, funzionario della Soprintendenza Archeologica che raccoglie le adesioni di tre associazioni: la Società Naturalistica Speleologica Maremmana, l’Associazione Archeologica Odysseus e l’Associazione Progetto Heba.
Il team si impegna così alla esplorazione delle muraglie annotando meticolosamente anche tutte le strutture adiacenti, fra le quali le inedite necropoli preistoriche alcune delle quali dotate di menhir.
Si ringraziano: Paolo Migliorini, il primo a riprendere le ricerche sulle muraglie, Marco Mori, l’attuale ispiratore e coloro che hanno dedicato tanto tempo nelle ricerche: Claudio Calastri, Andrea Marcocci, Umberto Carini, Gildo Lombardi, Luca Cioni, Gary Enea, Cristiano Manni, Fabrizio Pompily, Igino Castelli, Gilberto Benedetti, Jacopo Martini, Debora Moretti, Fosco Bellacchi, Cleo Barbafiera, Walter Fioramonti.

RESTA IL MISTERO su chi sia stata la popolazione, che in un lontano passato (forse III millennio A. C.), costruì tali imponenti opere megalitiche.

   

RASSEGNA STORICA

Monte Leone in Maremma. L'enigma dei "murali"

LEGGI .PDF

a cura del "Gruppo di ricerca storica del Progetto Monte Leoni"

 

Nella foto

Alcuni componenti del team di ricerca, con Marco Mori, l'ispiratore, a destra.

VIDEO

REPORT PRESENTATO AL CONGRESSO DELL'ARCHAEOLOGICAL INSTITUTE OF AMERICA

San Francisco 7 gennaio 2022 in italiano

VIDEO

REPORT PRESENTATO AL CONGRESSO DELL'ARCHAEOLOGICAL INSTITUTE OF AMERICA

San Francisco 7 gennaio 2022 in inglese

VIDEO
MONTELEONI E SUOI MISTERIOSI MURALI

Un video tratto da Zonattiva di TV9 girato in occasione dei 144 anni passati dalla prima segnalazione fatta da mr. Pullan nel 1877.

 

IL CASTELLIERE

 

LEGGI .PDF

Il castelliere

I SITI GIA' CONOSCIUTI

 

LEGGI .PDF

Il sito "Aia del Castellare"Il sito di Fosso Rigocchio

I MURALI area NORD

LEGGI .PDF

I MURALI area SUD

LEGGI .PDF

 

Oltre 22 Km

LE NECROPOLI

 

LEGGI .PDF

Un tumulo parzialmente distrutto

LE MINIERE

 

LEGGI .PDF

L'ingresso di una miniera

LE IPOTESI DI UTILIZZO

 

Un disegno di metà '800 che evidenzia Monteleoni

 

 Bibliografia:

Antona A., Lo Schiavo F., Perra M. – I tumuli nella Sardegna preistorica e protostorica. Tumuli e sepolture monumentali.
Bachechi L., Cavanna C. – 2010. Campagnatico (GR). Aia del Castellare in Notiziario SBAT: 446-448.
Bachechi L. – 2015. Buca dei Pipistrelli in Notiziario SBAT: 480-482.
Barbieri G. – 2006. Le terme di Pietratonda presso Civitella Paganico. Fastionline Documents & Research.
Bonato M., Lorenzi F., Nonza A., Radi, G. Tozzi C., Claude Weiss M., Zamagni B.- 1998. Le nuove ricerche a Pianosa, gli scavi del 1998. Il primo popolamento olocenico dell’area corso-toscana.

Brandaglia M. 2018. Strutture preistoriche all’Isola del Giglio. Studi per l’Ecologia del Quaternario n. 40.
Calastri C., Cavanna C., Nannini P. – 2015. Campagnatico (Gr), loc. Monte Leoni. Ricognizione archeologica preliminare nel sito fortificato e ritrovamento di ceramica dell’età del Bronzo. Notiziario SBAT 2015.
Cappelli A. - 1934. Roccastrada: scoperta di tombe di epoca barbarica. Notizie Scavi.
Cazzella A. – 1995. L’Italia centrale. L’antica Età del Bronzo in Italia. Atti del Congresso di Viareggio a cura di Cocchi Genick D.
Cammarosano P., Passeri V. – 1984. Città borghi e castelli dell’area senese – grossetana. Amministrazione Provinciale di Siena, Assessorato alla Cultura.
Celluzza . M .- 1993. Guida alla Maremma antica.
Dennis G. – 1878. On an ancient city recently discovered in the Tuscan maremma. The cities and cemeteries of Etruria. London.
Dini M., Conforti J. - 2011. Lo sfruttamento del quarzo nel Musteriano, Uluzziano e Aurignaziano di Grotta la Fabbrica (GR). Rivista di Scienze Preistoriche LXI:21-38.
Fratini G. – 1942. Indizi di minerali di rame a Batignano.
Gati I. – 1874. Antiche miniere di Batignano nella provincia di Grosseto.
Grottanelli L. - 1876. La Maremma Toscana. Studi storici ed economici, Siena
Heaton M. M. – 1877. A prehistoric city in Tuscany. The Grafich.
L’ombrone – 1883. Mura antiche. Notizie toscane dall’America. L’Ombrone.
Leonardi G., Cupito’ M. - Necropoli “a tumuli” ed “ad accumuli stratificati” nella preistoria e protostoria del veneto. Tumuli e sepolture monumentali.
Lugli G. – 1965. Conclusioni sulla cronologia dell’opera poligonale in Italia. Studi minori di topografia antica. Roma
Mangiavacchi F. - 2002. Il tino di Moscona. I Portici editori.
Mazzolai A. – 1981. Storia ed arte della Maremma. Fratelli Bonari Ed. Grosseto
Metzke G. - 1959. Grosseto: necropoli “barbariche” nel territorio grossetano. Not. Scavi 66-88.
Moretti A. – 1991. Stratigrafia e rilevamento geologico dell’area di Monte leoni – Roselle (GR). Studi geologici Camerti, volume speciale.
Naso A. - L’Etruria meridionale. Tumuli e sepolture monumentali.
Pasqui A. – 1908. Saggio di scavo sul monte della Moscona. Notizie di scavi.
Pasqui A. – 1909. Atti della Società per il progresso delle Scienze, Roma.
Peroni R. – 1994. Introduzione alla Protostoria italiana. Editori Laterza, Bari
Poggiani Keller R. – 2006. Santuari megalitici nelle valli lombarde. In Preistoria dell’Italia settentrionale, a cura di Pessina A. E Visentini P. – Udine.
Petrucci G. – 2006. Animali da allevare, prede da cacciare. Archeozoologia nel Neolitico tra Carso Triestino e Friuli. Preistoria dell’Italia Settentrionale. a cura di Pessina A. E Visentini P. - UdinePrayon F. – Alcuni aspetti dei tumuli e delle stele della necropoli di Fossa nel contesto etrusco-italico. Tumuli e sepolture monumentali.
Pullan R. P. – 1877. A prehistoric city in Tuscany. Academy, London
Pullan R. P. – 1879. The discovery of a prehistoric fortification. Eastern cities and Italian town, London.
Radmilli A. M. – 1963. La civiltà dei castellieri. La preistoria d’Italia alla luce delle ultime scoperte.
Rinaldi I. – 2011. Sticciano Scalo (Grosseto), in “La Toscana costiera e collinare nell’Età del Bronzo”
Stillman W. J. – 1880. Ancient walls on Monte Leone, in the province of Grosseto, Italy. Archaeological Institute of America, First annual report, Cambridge.
Tongiorgi M. ET Alii – 1987. Studio stratigrafico e strutturale del basamento metamorfico della Toscana meridionale. Dipartimento di Scienze della terra – Università di Pisa.
Wilson C. H. – 1877. Discovery of a prehistoric city in Tuscany. The Academy, London
Wilson C. H. – 1880. Ancient walls on the Monte Leone, Maremma Toscana. Academy, London

 

 

 TORNA ARCHEOLOGIA IN MAREMMA